27 consigli da un marzo… libresco!

Ispirato da un’iniziativa proposta da Francesca Crescentini sul suo blog, ho stilato una lista di libri per un marzo all’insegna della lettura. Le foto sono tutte su Instagram, insieme a molte altre, in alcuni casi anche più interessanti delle mie.

1. La mia copertina preferita: “Dellamorte Dellamore” di Tiziano Sclavi (disegno di Angelo Stano).

2. Un caposaldo della mia infanzia: “Il richiamo della foresta” di Jack London.

3. Ho amato il libro, pur detestando tutti i personaggi: “Limonov” di Emmanuel Carrère.

4. Un libro che ho sentito il bisogno di possedere in almeno due edizioni: “Guida galattica per gli autostoppisti” di Douglas Adams

5. Un saggio curioso: “A passo di gambero” di Umberto Eco

6. “Era bello anche il film”: “Shining” di Stephen King

7. Un’ossessione adolescenziale: “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi

8. Il libro più strano della mia biblioteca: “L’era di Sinatra” di David Ohle

9. Un regalo azzeccato: “La polvere del Messico” di Pino Cacucci

10. Una graphic novel: “Midnight Nation” di J.M. Straczynski & Gary Frank

11. Il “classico” del cuore: “Alla ricerca del tempo perduto” di Marcel Proust

12. Una distopia di rara potenza: “Watchmen” di Alan Moore e Dave Gibbons

13. Un libro che parla di libri: “Le storie di Arturo Bandini” di John Fante

14. Un libro che leggerei con una certa vergogna in tram:  “Girls” di Nic Kelman

15. Un favoloso polpettone: “Il fuoco amico dei ricordi” di Alessandro Piperno

16. Un libro estenuante: “Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta” di Robert M. Pirsig

17. Un libro pop-up: “10 piccoli pinguini” di Fromental/Jolivet

18. Una bella pagina: “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini

19. Una raccolta di racconti: “Racconti del mistero, del terrore, dell’impossibile, d’incubo” di Edgar Allan Poe

20. Un libro autografato: “I migliori di noi” di Andrea Scanzi

21. Un degno rappresentante della mia collana preferita: “La confraternita dell’uva” di John Fante

22. Ah, l’amore: “La schiuma dei giorni” di Boris Vian

23. Un coffee-table che mi fa sentire molto alla moda: “Steve McCurry – Magnum La Storia Le Immagini”

24. Un libro spaventoso (anche solo a tratti): “Le notti di Salem” di Stephen King

25. Un libro che mi fa ridere (anche in pubblico): “La fabbrica delle stelle” di Gaetano Savatteri

26. “Signora mia, quanto ho pianto”: “Molto forte, incredibilmente vicino” di Jonathan Safran Foer

27. Un libro che vorrei aver scritto, invece sto su Instagram: “Triste, solitario y final” di Osvaldo Soriano