Ispirato da un’iniziativa proposta da Francesca Crescentini sul suo blog, ho stilato una lista di libri per un marzo all’insegna della lettura. Le foto sono tutte su Instagram, insieme a molte altre, in alcuni casi anche più interessanti delle mie.
1. La mia copertina preferita: “Dellamorte Dellamore” di Tiziano Sclavi (disegno di Angelo Stano).
2. Un caposaldo della mia infanzia: “Il richiamo della foresta” di Jack London.
3. Ho amato il libro, pur detestando tutti i personaggi: “Limonov” di Emmanuel Carrère.
4. Un libro che ho sentito il bisogno di possedere in almeno due edizioni: “Guida galattica per gli autostoppisti” di Douglas Adams
5. Un saggio curioso: “A passo di gambero” di Umberto Eco
6. “Era bello anche il film”: “Shining” di Stephen King
7. Un’ossessione adolescenziale: “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi
8. Il libro più strano della mia biblioteca: “L’era di Sinatra” di David Ohle
9. Un regalo azzeccato: “La polvere del Messico” di Pino Cacucci
10. Una graphic novel: “Midnight Nation” di J.M. Straczynski & Gary Frank
11. Il “classico” del cuore: “Alla ricerca del tempo perduto” di Marcel Proust
12. Una distopia di rara potenza: “Watchmen” di Alan Moore e Dave Gibbons
13. Un libro che parla di libri: “Le storie di Arturo Bandini” di John Fante
14. Un libro che leggerei con una certa vergogna in tram: “Girls” di Nic Kelman
15. Un favoloso polpettone: “Il fuoco amico dei ricordi” di Alessandro Piperno
16. Un libro estenuante: “Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta” di Robert M. Pirsig
17. Un libro pop-up: “10 piccoli pinguini” di Fromental/Jolivet
18. Una bella pagina: “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini
19. Una raccolta di racconti: “Racconti del mistero, del terrore, dell’impossibile, d’incubo” di Edgar Allan Poe
20. Un libro autografato: “I migliori di noi” di Andrea Scanzi
21. Un degno rappresentante della mia collana preferita: “La confraternita dell’uva” di John Fante
22. Ah, l’amore: “La schiuma dei giorni” di Boris Vian
23. Un coffee-table che mi fa sentire molto alla moda: “Steve McCurry – Magnum La Storia Le Immagini”
24. Un libro spaventoso (anche solo a tratti): “Le notti di Salem” di Stephen King
25. Un libro che mi fa ridere (anche in pubblico): “La fabbrica delle stelle” di Gaetano Savatteri
26. “Signora mia, quanto ho pianto”: “Molto forte, incredibilmente vicino” di Jonathan Safran Foer
27. Un libro che vorrei aver scritto, invece sto su Instagram: “Triste, solitario y final” di Osvaldo Soriano